mercoledì 15 maggio 2013


La misura del tempo

La maggior parte delle persone sa che è stato lo scienziato Nicolò Copernico a svelare che il mondo gira ad una velocità costante: è la logica conseguenza di mettere il sole al centro dell'universo. Eppure oggi più che mai “sentiamo” che il mondo sta girando ad una velocità sempre più crescente. Solo 20 anni fa, si inviavano i contratti per posta e si aspettavano giorni, se non settimane, fino a quando si riceveva risposta, si rileggeva, si firmava e si rispediva. Al giorno d'oggi, prendiamo un contratto -schema, cambiamo qualche parola, lo stampiamo, lo firmiamo, lo alleghiamo a un messaggio e-mail, immettiamo un indirizzo e-mail e premiamo il pulsante di invio. E spesso ci innervosiamo se non riceviamo una risposta entro poche ore.


Aumentare la velocità di qualcosa, è una cosa relativa. 
In tempi passati, e per essere precisi  il 12 agosto del 490 a.C, un messaggero fu inviato da Maratona ad Atene per informare gli Ateniesi che i Persiani erano stati battuti. Filippide percorse una distanza di 42 km senza mai fermarsi,  sotto il sole cocente, a una temperatura che possiamo immaginare raggiungesse anche i 39 °C. Dopo aver gridato l'annuncio della vittoria di Atene sui Persiani, gridando "Νενικήκαμεν"   (Nenikékamen, "abbiamo vinto"), l'araldo crollò al suolo morto. Molto probabilmente a causa di un colpo di calore.

Il mondo vuole risposte istantanee. Quando le cose possono andare più velocemente, è difficile accettare qualcosa di più lento della massima velocità. I consumatori,  nel settore della cura personale, spesso sono di fronte a un beneficio temporaneo, ma quando quel vantaggio diventa di serie, ecco che vogliono di più, cioè un colore più scuro dell’ abbronzatura della pelle, un colore più chiaro della tonalità della pelle, l’assorbimento più veloce, cosce più snelle, gambe più lunghe  etc, etc. 


E così le tradizionali creme “antiage”, le idratanti, le ricche e classiche creme nutrienti, sembrano non bastare più. Il desiderio dei consumatori di ottenere un aspetto giovane in breve tempo ha creato un segmento di mercato anti-invecchiamento crescente nella bellezza. Per questo abbiamo dovuto rispondere con un crescente numero di trattamenti volti a rinfrescare  o preservare la bellezza della pelle. In maniera istantanea. E questo ci ha richiesto sforzi enormi. Molti principi attivi si dimostrano efficaci nel rivitalizzare la pelle, ma i risultati non sono istantanei: si raggiungono solo con una costante e continua applicazione, e si manifestano dopo 2-3 mesi dall’impiego bi-giornaliero. Una sfida per il formulatore, dal momento che la natura umana, come abbiamo appurato, esige che i risultati siano immediati e visibili. Si chiamano elastomeri i futuristici componenti che hanno inaugurato una nuova generazione di dermocosmetici. Difficilissimi da lavorare, sono “esaltatori sensoriali” che ci consentono di ottenere texture che simulano l'aspetto di una pelle perfetta. Immediatamente. Mentre i principi attivi svolgono il loro lavoro nei tempi stabiliti. Un effetto simile può essere ottenuto anche introducendo particelle di diffusione di luce che hanno la funzione di “sfocare” otticamente la pelle. Quando la pelle è guardata attraverso queste formulazioni, ogni imperfezione come linee di espressione,  rughe e pori sembrano meno evidenti.
Insomma.. il fax ha sostituito la posta raccomandata. Le e-mail hanno sostituito i fax. L'opzione più veloce è diventata la norma fino a raggiungere la velocità della luce. E allora non vale più la vecchia massima: chi si ferma è perduto, ma.. chi va più lento della massima velocità è perduto.


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